Autore: Mónica Catalán
Ulteriori informazioniCome definiresti la "conoscenza sul cambiamento climatico" e quali sono le sue componenti principali?
Come geoscienziato, capisco che conoscere il cambiamento climatico significa capire perché sta cambiando e cosa possiamo fare al riguardo. Quindi, per me, ha quattro elementi principali: 1) comprendere i principi scientifici, comprese le differenze tra tempo e clima, la variabilità naturale del clima, il ruolo dei gas serra, ecc.; 2) identificare le cause, riconoscendo l'impatto sul clima della combustione di combustibili fossili o dei processi industriali; 3) rilevando le conseguenze quali l'innalzamento delle temperature e la maggiore frequenza e gravità degli eventi atmosferici; e 4) apprendere le strategie che possiamo e dobbiamo adottare per rallentare il cambiamento climatico.
Perché ritieni che sia importante avere accesso alle informazioni e alla conoscenza sui cambiamenti climatici nella società di oggi?
Perché è urgente agire e ognuno di noi può fare una grande differenza. Sebbene i governi e le organizzazioni internazionali abbiano un ruolo centrale, le nostre azioni individuali possono effettivamente portare a cambiamenti più grandi. Ad esempio, quando cambiamo le nostre abitudini, come utilizzare i trasporti pubblici o consumare prodotti ecologici e a KM0, influenziamo i comportamenti aziendali e le strategie politiche verso pratiche più sostenibili. In questo modo, quando questi sforzi sono condivisi e diventano collettivi, hanno il potere di determinare cambiamenti significativi.
Quali sono le fonti più affidabili per acquisire conoscenze sui cambiamenti climatici e perché sono importanti?
La tua domanda è importante perché è disponibile un'enorme quantità di informazioni e alcune di esse non sono accurate. La disinformazione è pericolosa poiché può oscurare il consenso scientifico e impedire un’azione efficace. Per contribuire a portare avanti fonti attendibili, abbiamo messo insieme un articolo che raccoglie fonti attendibili di informazioni sui cambiamenti climatici in Europa, ti consiglio di leggerlo se sei interessato a consultare fonti attendibili.
Esiste una relazione tra l'educazione al cambiamento climatico e l'azione per mitigarne gli effetti?
Non sono sicuro che esista una stretta relazione tra i due perché molte persone che vivono nelle zone rurali adottano naturalmente pratiche sostenibili senza necessariamente pensare al cambiamento climatico. Queste persone normalmente hanno una profonda conoscenza del paesaggio con cui lavorano e rispondono alle sue esigenze. Ma nelle società più urbanizzate, credo che l’istruzione svolga un ruolo centrale nel prendere decisioni informate e azioni significative. L’istruzione aiuta a collegare la nostra vita quotidiana al concetto di cambiamento climatico, che può sembrare distante a causa della sua complessità e della sua natura a lungo termine. Penso che l’istruzione sia la chiave per stimolare la motivazione e l’empowerment ad agire.
In che modo la conoscenza del cambiamento climatico può contribuire alla promozione di pratiche sostenibili in agricoltura, industria e altri settori?
Proprio come per i singoli individui, si tratta di sensibilizzare l’opinione pubblica sulle sfide ambientali e sulle possibili modalità di azione. Ad esempio, in agricoltura, ciò potrebbe significare promuovere l’adattamento dell’agricoltura o l’attuazione di misure per ridurre gli sprechi alimentari. Nell’industria, si potrebbe promuovere un uso più efficiente delle risorse e adottare pratiche di economia circolare. Ciò vale anche per settori come i trasporti, l’energia e il turismo, dove piccoli cambiamenti possono avere un grande impatto.
Come vedi la responsabilità delle istituzioni educative e dei media nella diffusione della conoscenza sul cambiamento climatico?
Le istituzioni educative e i media svolgono un ruolo importante nella diffusione della conoscenza ed è chiaro che scienziati e giornalisti devono comunicare in modo efficace. Tuttavia, secondo la mia esperienza, non sempre c’è sufficiente collaborazione perché gli scienziati temono che il loro lavoro possa essere travisato. Per migliorare questa situazione, credo che le istituzioni educative dovrebbero aumentare i loro sforzi nella condivisione della conoscenza mentre i media dovrebbero assumersi una maggiore responsabilità nel fornire resoconti accurati e basati sull’evidenza.
Fonti
Collaboratori
Itxaso Ruiz
Ho un dottorato in Scienze della Terra e il mio interesse di ricerca è incentrato sulla gestione sostenibile del territorio nelle aree rurali, affrontando la d ...
Organizzazione:
BC3 Basque Centre for Climate Change
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